Nuova allerta arancione. Circa 300 gli sfollati, evacuazioni preventive in alcuni Comuni. Oltre 20mila persone al buio per ore

La tempesta Ciaran è arrivata in Italia portando morte, fango e allagamenti. La situazione più critica in Toscana, dove si contano almeno sette vittime e un disperso. Nella Regione si sono registrati venti fino a 150 chilometri orari e piogge mai così forti da almeno mezzo secolo. Oltre 20mila persone sono rimaste al buio per diverse ore. L’acqua ha invaso strade, case, allagato ospedali, fabbriche, centri commerciali e rotto argini dei fiumi stavolta nei territori di Prato, Pistoia e Pisa, così come a Campi Bisenzio. Il governo ha deliberato lo stato di emergenza nella Regione

“Durante la notte si è continuato a lavorare laddove possibile e già da stamattina saranno operative le task force che sono arrivate dalle altre regioni d’Italia verso la Toscana” per far fronte ai danni causati dall’alluvione alle linee elettriche. “Permangono alcuni casi di allagamento e problemi di viabilità che rendono ancora impossibile l’accesso agli impianti. Ad ora sono 9.000 le utenze disalimentate dall’elettricità“. Lo comunica sui social il presidente della Toscana, Eugenio Giani

Giani: “Evacuazioni precauzionali a Montale, Montemurlo e Prato”

“A scopo precauzionale verranno evacuate nelle prossime ore in accordo con i sindaci dei Comuni coinvolti di Montale, Montemurlo e Prato alcune abitazioni nelle aree in corrispondenza delle rotture del torrente Agna e del torrente Bagnolo”. Lo ha annunciato sui social il presidente della Regione Toscana Eugenio Giani. 

In Toscana nuova allerta arancione

In Toscana emessa dalla protezione civile regionale un’allerta arancione per rischio idraulico e idrogeologico dalle 20 di questa sera fino alle 15 di domani, domenica 5 novembre. L’allerta riguarda tutta la parte nord-occidentale della regione. Il presidente della Toscana Eugenio Giani in un aggiornamento pubblicato sui social spiega che da stasera sono previste precipitazioni sparse anche temporalesche, inizialmente sulla provincia di Massa-Carrara e Lucca, in rapida estensione nel corso delle ore notturne al resto della regione, soprattutto alle zone interne. Il miglioramento, fa sapere Giani, è pronosticato già nel corso della mattinata di domenica, quando dovrebbero cessare le precipitazioni sulle zone settentrionali, mentre ci saranno residui rovesci e temporali che insisteranno sulle province di Grosseto, Siena e Arezzo, dove potranno risultare anche intense. Sono previste ancora raffiche di vento fino a 100 chilometri orari sull’Appennino e zone sottovento, fino a 80-90 chilometri orari sulla costa centro-settentrionale e sull’arcipelago, fino a 50-60 chilometri orari sul resto della regione. Forti mareggiate sono inoltre previste sul litorale con un’altezza delle onde fino a 4-5 metri. Il presidente della Toscana invita quindi alla massima prudenza e chiede a tutti “di non mettersi in viaggio nelle zone colpite dal maltempo se non per non necessità in modo da non intralciare i soccorsi in corso”, assicurando che “il sistema regionale continua a essere in stato di allerta”. 

Ritrovato morto 69enne disperso in Toscana, bilancio sale a 7 vittime 

È stato ritrovato morto il 69enne disperso dopo l’ondata di maltempo a Campi Bisenzio, nel Fiorentino. Il bilancio dei morti per maltempo in Toscana sale così a 7, resta ancora disperso un 84enne a Prato

Curcio: “Valutiamo evacuazioni preventive in Toscana”

“Questa nuova perturbazione, che arriverà oggi e sarà attiva fino a domani, impatterà su un territorio che è già stato abbondantemente colpito. Per questo stiamo valutando, in base alle verifiche sul territorio, se c’è da fare qualche evacuazione preventiva”. Lo ha detto il capo del Dipartimento nazionale di protezione civile Fabrizio Curcio, oggi a Firenze dove, insieme al presidente della Toscana Eugenio Giani, ha fatto il punto sui danni del maltempo e ha analizzato l’evoluzione dell’emergenza in corso. 

Giani: “Prima stima parziale dei danni in Toscana circa 300 mln”

“Come prima stima dei danni del maltempo ragiono sui 300 milioni tra pubblico e privato, ma è una stima assolutamente parziale, che fa riferimento a quello che finora abbiamo registrato”. Lo ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani, oggi a Firenze dove, insieme al capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile Fabrizio Curcio, ha tracciato un primo bilancio dei danni causati dal maltempo e analizzato l’evoluzione dell’emergenza in corso.

Curcio: “In Toscana risultano 6 morti e 2 dispersi” 

A oggi a noi risultano sei persone decedute e due dispersi“. Lo ha detto il capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile, Fabrizio Curcio, oggi a Firenze dove, insieme al presidente della Toscana Eugenio Giani, fa un primo bilancio dei danni causati dal Maltempo e analizza l’evoluzione dell’emergenza in corso. 

Giani: “In Toscana 300 sfollati” 

“In questo momento in Toscana sono circa 300 gli sfollati“. Lo ha detto il presidente della Toscana Eugenio Giani, oggi a Firenze dove, insieme al capo del Dipartimento nazionale di Protezione civile Fabrizio Curcio, fa un primo bilancio dei danni causati dal Maltempo e analizza l’evoluzione dell’emergenza in corso. 

In Toscana contingente di 550 persone per ripristino elettricità 

Prosegue l’impegno di Enel per fronteggiare l’ondata di maltempo che si è abbattuta nel centro e nord della penisola, interessando prevalentemente la regione Toscana. Questa mattina, grazie alle riparazioni effettuate e ai gruppi elettrogeni installati (circa 70 in totale quelli già movimentati), il numero di clienti senza alimentazione è sceso a circa 9.000, di cui oltre 6mila tra Prato e provincia (Prato, Montemurlo, Cantagallo, Vaiano e Vernio) e Campi Bisenzio in aree allagate, di frana e ancora difficilmente accessibili. Per fronteggiare le conseguenze dei blackout, informa una nota, è attivo un contingente di 550 persone tra personale interno e di impresa, compresa una task force di 80 persone provenienti da altre regioni. E-Distribuzione, la società del gruppo Enel che gestisce le reti elettriche di media e bassa tensione, sta rialimentando le utenze residenziali ancora senza elettricità, con i lavori che proseguiranno costantemente fino al completo ripristino del servizio elettrico anche per le restanti forniture sparse, per le quali sono previsti interventi puntuali.Tutti gli interventi, viene puntualizzato nella nota, sono realizzati in costante coordinamento con le Istituzioni locali, le Prefetture e la Protezione Civile regionale. E-Distribuzione ricorda che è possibile avere informazioni in tempo reale sui guasti e monitorare autonomamente lo stato di alimentazione della rete elettrica, attraverso la ‘mappa delle disalimentazioni’ disponibile sul sito web dell’azienda. 

In Toscana 2500 interventi dei vigili del fuoco

Senza sosta da oltre ventiquattr’ore prosegue il lavoro del Corpo nazionale dei vigili del fuoco nelle cinque province toscane colpite dall’alluvione: sono al momento 2.500 gli interventi fatti, 570 i vigili del fuoco in azione con 150 automezzi. Per tutta la notte le squadre sono state impegnate nella ricerca di persone disperse, assistenza alla popolazione in difficoltà, operazioni di prosciugamento con moduli ad alto e medio pompaggio. Dei 2.500 interventi svolti, più di 140 le operazioni di soccorso effettuate.

 

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