Elena, della Rete Milano Antifascista: "Se Salvini cerca fascisti e fomentatori d'odio, iniziasse a guardarsi in casa"
“Se Salvini cerca fascisti, antisemiti, fomentatori d’odio, iniziasse a guardarsi allo specchio e in casa propria. Questa è la piazza della Milano che ama la libertà, della Milano meticcia, della Milano interculturale, della Milano che ritiene tutte le diversità come una fonte di ricchezza e di valore. Qua stiamo dicendo che non vogliamo più nessuna guerra, nessun razzismo e che non vogliamo assistere a un genocidio o peggio rendercene complice“. Così Elena, una manifestante della Rete Milano Antifascista, Antirazzista, Meticcia e Solidale, durante il corteo pro-palestina a Milano in partenza da piazza Oberdan. La manifestazione si oppone a quella pro-Israele organizzata dalla Lega e dal vicepremier Matteo Salvini partita invece da Largo Cairoli. “Il ministro Salvini e questo governo italiano sono responsabili di complicità con il genocidio a Gaza perché si sono astenuti da un’importante votazione europea e perché continuano a vendere armi all’esercito israeliano”.
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