Caso Pifferi, il legale: “Psicologhe carcere non l’hanno influenzata”

Alessia Pontenani al termine dell’udienza del processo a Milano

Il pm insiste dicendo che Alessia Pifferi è stata manipolata e le è stato suggerire dalle psicologhe e dai precedenti difensori che cosa dire e come comportarsi in aula”. Così l’avvocato Alessia Pontenani, al termine dell’udienza del processo della sua assistita, Alessia Pifferi, accusata della morte della figlia Diana, morta di stenti nel luglio 2022.
 “Le psicologhe non hanno nessun interesse a fare qualcosa che non sia lecito o autorizzato, valutano le persone quando pensano ci sia un problema. Alessia Pifferi adesso sta un po’ meglio perché parla tanto con le psicologhe, avesse avuto un supporto psicologico durante l’adolescenza magari adesso non saremmo qui a parlarne”, ha concluso il legale.