Venezia, continua ricerca ex fidanzati scomparsi: rilievi su tracce sangue

I due sono irrintracciabili da sabato scorso

Sono proseguite per tutta la notte le ricerche di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, la coppia di ex fidanzati scomparsa da sabato scorso nel Veneziano. Nella serata di ieri, i carabinieri hanno effettuato un sopralluogo in un parcheggio di Fossò, in provincia di Venezia dove, secondo alcune testimonianze rese ai carabinieri, sarebbe stata vista l’auto – una Fiat Grande punto di colore nero – sulla quale i due ragazzi, entrambi 22enni, si sono allontanati. Nell’area, infatti, sono state rinvenute diverse chiazze di sangue. L’intera zona – come riferiscono fonti investigative a LaPresse – è stata transennata per consentire i rilievi della Scientifica e del Nucleo investigativo. Le ricerche dei due ragazzi proseguono anche fuori regione, oltre al Veneto.

Ricerche concentrate tra Veneto e Fvg

Le ricerche dei carabinieri sono tuttora concentrate nelle zone tra Veneto e Friuli Venezia Giulia. È al confine delle due regioni che è stato segnalato l’ultimo passaggio certo della Fiat Grande Punto di colore nero, sulla quale si sarebbero allontanati gli ex fidanzati. Le ricerche, che vedono l’impiego oltre che dei carabinieri, di cani molecolari, un elicottero e mezzi di soccorso dei vigili del fuoco, sono estese a tutto il territorio veneto e alle altre regioni.

Forze dell’ordine al lavoro su un possibile avvistamento

L’auto di Filippo “è stata avvistata in movimento almeno fino alla notte scorsa in entrata da Belluno e in alcune zone del Trevigiano. Stiamo vagliando anche qualche avvistamento dei ragazzi che si sarebbe verificato questa mattina all’alba sempre nel nord Italia, sono al lavoro le forze dell’ordine”. Così a LaPresse il criminologo Edoardo Genovese dell’associazione Penelope che assiste le famiglie dei due ragazzi. “Ci sono delle attività incessanti che durano più da 48 ore”.

Auto Filippo Turetta ha cofano “molto ammaccato”

La Grande Punto “va sia a metano che a benzina” quindi non si esclude che il giovane possa essersi fermato per mettere il metano, ha detto ancora a LaPresse Edoardo Genovese.  Genovese spiega che nell’analisi delle segnalazioni si tiene conto anche di un dettaglio: “La macchina davanti al cofano è molto ammaccata a causa di una grandinata”. 

Ricerche sull’argine del Brenta

I vigili del fuoco stanno partecipando alle ricerche di Giulia Cecchettin e Filippo Turetta, i due ragazzi scomparsi sabato scorso in provincia di Venezia. Le operazioni di ricerca sono in corso a bordo di un gommone lungo l’argine del Brenta. Per ora, fanno sapere i vigili del fuoco, le ricerche hanno dato esito negativo