La donna si trovava in auto con il marito quando è avvenuto l'agguato, sulla strada Sp02

Una dottoressa, Francesca Romeo, è stata uccisa nel Reggino a colpi di arma da fuoco. La donna si trovava in auto con il marito, anche lui medico. Stavano rientrando dopo il turno di notte in Guardia medica e nella strada Sp02 che porta da Santa Cristina a Taurianova, in provincia di Reggio Calabria, sono stati avvicinati. Per la donna, originaria di Seminara, non c’è stato nulla da fare mentre l’uomo ha riportato una lieve ferita al braccio. Le indagini della polizia sono in corso. 

Uccisa da un colpo di fucile sparato frontalmente

La donna, secondo i primi rilievi, è stata uccisa con un colpo di fucile sparato frontalmente alla vettura su cui stava viaggiando. Il marito è stato sentito dagli inquirenti che stanno cercando di ricostruire quanto accaduto.

Occhiuto: “Barbaro agguato, Calabria si ribella ai criminali”

“Durante un barbaro agguato è stata uccisa Francesca Romeo, dottoressa in servizio alla guardia medica di Santa Cristina d’Aspromonte, in provincia di Reggio Calabria, e ferito il marito, anche lui medico. Una vicenda terribile, atroce, assurda. Gli inquirenti e le forze dell’ordine dovranno capire i motivi di questo feroce attentato, e auspicabilmente assicurare alla giustizia i malviventi che lo hanno compiuto. La Calabria è una terra straordinaria, abitata da persone perbene, e si ribella contro i criminali e contro chi utilizza la violenza per diffondere terrore e morte. La Giunta regionale esprime sincero cordoglio alla famiglia della vittima, all’Azienda sanitaria provinciale di Reggio Calabria e all’Ordine dei medici”. Così Roberto Occhiuto, presidente della Regione Calabria.

Reggio Calabria, la Fnomceo: “Scioccati, garantire sicurezza medici”

“Siamo scioccati dalla notizia del brutale agguato di Santa Cristina in Aspromonte, nel Reggino, nel quale ha perso la vita una collega mentre il marito, anche lui medico, è rimasto ferito. Siamo vicini alla famiglia, ai colleghi, al Presidente dell’Ordine di Reggio Calabria, Pasquale Veneziano”. Così il Presidente della Fnomceo, la Federazione nazionale degli Ordini dei Medici, Filippo Anelli, commenta l’omicidio della guardia medica Francesca Romeo, uccisa a colpi da arma da fuoco mentre stava rientrando dopo il turno, accompagnata in auto dal marito. “Siamo fiduciosi nel lavoro delle Forze dell’Ordine – aggiunge – per chiarire il movente. Resta il fatto che un’altra donna medico è stata uccisa mentre rientrava dal lavoro. Chiediamo tutele, chiediamo sicurezza. Non si può pensare di arginare l’abbandono del Servizio sanitario nazionale, soprattutto in terre martoriate come la Calabria, se non garantiamo condizioni appropriate per l’esercizio della professione”.

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