Corteo organizzato da 'Non una di meno'. Una marea fucsia si è mossa per le vie del centro della Capitale
Da quanto si apprende sono oltre 50mila le persone presenti alla manifestazione organizzata a Roma da ‘Non una di meno‘ in occasione della giornata internazionale contro la Violenza sulle donne. Una marea fucsia si è mossa verso il Colosseo per le vie del centro della Capitale.
“Almeno oggi i maschi stiano un passo indietro, in testa al corteo lasciate chi ogni giorno subisce la violenza del patriarcato”. È quanto hanno chiesto dal camion in testa del corteo partito dal Circo Massimo e diretto a San Giovanni per manifestare contro la violenza di genere.
A corteo Circo Massimo cartello ‘Biscotti me li faccio da sola’
Alla manifestazione organizzata al Circo Massimo a Roma per dire no alla violenza contro le donne non mancano messaggi riferiti alla frase pronunciata da Emanuele Compagno, avvocato d’ufficio di Filippo Turetta, il giovane riportato oggi in Italia dalla Germania per rispondere dell’omicidio della ex fidanzata Giulia Cecchettin, in merito al fatto che il suo assistito fosse un bravo ragazzo “perché le preparava anche i biscotti”. “In carcere i biscotti vengono meglio”, si legge su un cartello. “I biscotti me li faccio da sola”, c’è scritto su un altro.
Abbraccio Schlein-Landini a Circo Massimo
Incontro e abbraccio nel corso della manifestazione organizzata da ‘Non una di meno’ a Roma contro la violenza sulle donne tra la segretaria Pd Elly Schlein e il segretario Cgil Maurizio Landini.
Coro a Circo Massimo: “Israele criminale, Palestina immortale”
“Meloni fascista complice sionista”. E ancora “Israele criminale, Palestina immortale“. Questi alcuni dei cori scanditi al Circo Massimo dalle attiviste del Movimento femminista proletario rivoluzionario, nel corso della manifestazione contro la violenza sulle donne.
Anche uomini al Circo Massimo: “Non siamo come Turetta”
Ci sono anche dei ragazzi alla manifestazione organizzata a Roma per la giornata contro la violenza sulle donne. Alcuni hanno accompagnato la fidanzata, altri sono qui con le amiche. “Io rispetto le donne, ho dei valori”, assicura Luca a LaPresse mentre la fidanzata Giulia è intenta a ultimare uno striscione. “Siamo venuti a Roma dalla Toscana per partecipare al corteo”, racconta. “Credo che al giorno d’oggi noi uomini possiamo fare tanto, a partire dal troncare sul nascere certi atteggiamenti maschilisti sul lavoro, a scuola, tra gli amici. Intervenire subito facendo capire che la violenza è sempre sbagliata”, conclude. “I miei genitori mi hanno insegnato che la violenza è da vigliacchi, non solo contro le donne ma contro chiunque”, spiega Marco. “Filippo Turetta? Non sono come lui”, taglia corto Daniele. “Forse per l’educazione che mi hanno dato, forse per l’esempio in casa mia, forse per il mio carattere, non lo so. So solo che non avrei mai fatto quello che lui ha fatto a Giulia”.
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