Inizierà il 27 febbraio del 2024 il processo, con rito immediato, a Matteo Di Pietro, lo studente di 20 anni, Youtuber e fondatore del gruppo ‘Theborderline’, che secondo la procura di Roma, provocò, in via di Macchia Saponara, a Casal Palocco, la morte di Manuel Proietti, il bimbo di 5 anni, che si trovava a bordo di una Smart, insieme alla madre, Elena Uccello e alla sorella.
Nel capo d’imputazione, gli inquirenti scrivono che “per colpa consistita in negligenza, imprudenza e imperizia, inosservanza delle norme sulla circolazione stradale avendo tenuto una velocità eccessiva, circa 120 Km/h, su via Di Macchia Saponara in rapporto al limite imposto,50 km/h, comunque non adeguata alle caratteristiche e alle condizioni della strada urbana percorsa e all’approssimarsi ad una intersezione, non riusciva ad arrestare tempestivamente il veicolo ed andava a collidere travolgendola contro la parte laterale destra della Smart For Four che proveniva dal senso opposto di marcia ed aveva intrapreso, quando la Lamborghini era a circa 90 metri di distanza, una svolta a sinistra su via Archelao di Mileto, e così cagionava la morte”.