La Ong: "In assenza di canali sicuri e legali di accesso, il lavoro della flotta civile è fondamentale per non rimanere a guardare"

Negli ultimi dieci anni oltre 28mila migranti sono morti nel Mar Mediterraneo. Solo nel 2023 sono decedute o scomparse almeno 2.678 persone. Lo fa sapere Emergency nel video realizzato assieme all’agenzia pubblicitaria Ogilvy, dal titolo ‘Uomo in mare’. Nel breve filmato si vede un bagnino mentre prova a salvare una persona che sta annegando a pochi metri dalla riva. Diversi bagnanti, però, lo bloccano con alcuni luoghi comuni su migrazioni e accoglienza. Circondato da un gruppo di persone che gli impediscono di muoversi, il bagnino non riesce a buttarsi in acqua e l’uomo in mare annega di fronte all’indifferenza collettiva.

Quella raccontata dall’associazione umanitaria è una favola distopica che ha l’obiettivo di sensibilizzare tutti, soprattutto a ridosso dell’inizio di un nuovo anno. “In assenza di canali sicuri e legali di accesso, il lavoro della flotta civile è fondamentale per non rimanere a guardare”, fa sapere Emergency in una nota. 

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