I fatti erano avvenuti il 26 dicembre scorso a Campi Bisenzio, l'aggressore è stato inchiodato grazie alle telecamere: su di lui l'accusa di tentato omicidio

È stato sottoposto a fermo con l’accusa di tentato omicidio l’ex marito della donna accoltellata davanti all’Autogrill a Campi Bisenzio sull’autostrada A1, in provincia di Firenze. Secondo la ricostruzione della Procura di Firenze, prima di accoltellare l’ex moglie, l’uomo si sarebbe incappucciato in modo da non farsi riconoscere. Il fatto è avvenuto il 26 dicembre scorso, mentre la vittima, una 58enne, era in viaggio verso Segrate, in Lombardia. La donna aveva riportato una ferita alla gamba. Gli investigatori hanno inchiodato il presunto aggressore dopo la testimonianza della donna e di una delle figlie. La svolta è arrivata anche grazie all’esame delle immagini delle telecamere.

L’uomo aveva già perseguitato l’ex moglie

Sulla base delle indagini condotte dalla squadra mobile della questura fiorentina e della polizia stradale, il sostituto procuratore Lorenzo Boscagli ha firmato il decreto di fermo a carico dell’ex marito. L’uomo, secondo quanto emerso, negli anni passati aveva perseguitato la ex moglie, anche con ripetuti maltrattamenti ed era stato accusato di lesioni personali. Fin dai primi sviluppi delle indagini, gli investigatori della polizia avevano cercato l’ex marito della donna, che fino a poco più di un mese fa si trovava in regime di messa alla prova. L’uomo aveva però negato qualsiasi coinvolgimento, presentandosi spontaneamente dai carabinieri a Udine, dove si trovava in quel momento. La pista sembrava momentaneamente accantonata anche perché la stessa vittima non aveva riconosciuto l’ex marito nelle fattezze dell’aggressore. Ma gli investigatori hanno continuato le ricerche dell’accoltellatore e gli accertamenti sui movimenti che l’ex marito della donna avrebbe dichiarato agli inquirenti. Fino alla svolta di oggi con il fermo dell’uomo.

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