La donna trovata morta sulle rive del Lambro. La veridicità del suo post messa in discussione dallo chef e influencer Lorenzo Biagiarelli

Giovanna Pedretti era stata sentita dai carabinieri per la recensione postata da un utente anonimo che si era lamentato di aver cenato, nella sua pizzeria Le Vignole, accanto a gay e a un disabile. La donna, trovata senza vita nella serata di ieri, aveva risposto a tono: “Il nostro locale è aperto a tutti e i requisiti che chiediamo ai nostri ospiti sono l’educazione e il rispetto verso ognuno. Le chiedo, gentilmente, di non tornare da noi”. Una replica dura che aveva acceso i riflettori dei social. La veridicità del post era stata messa in dubbio dallo chef e influencer Lorenzo Biagiarelli, compagno di Selvaggia Lucarelli la quale aveva rilanciato e condiviso quanto scritto dallo chef.

Il ritrovamento del corpo

Di Giovanna Pedretti, 59 anni, non si avevano più notizie dalle 4 del mattino. Ad allertare i carabinieri era stato il marito. Il suo corpo senza vita è stato trovato a pochi metri dalla sua auto, una Fiat Panda, nelle acque del fiume Lambro, nei pressi del ponte di Viale dell’Autonomia a Sant’Angelo Lodigiano, nella giornata di domenica. Il recupero del corpo è stato effettuato dai vigili del fuoco del Comando di Lodi, distaccamento di Sant’Angelo Lodigiano, su richiesta dei Carabinieri. Tra le ipotesi più accreditate quelle del suicidio: sui polsi della donna sono stati trovati dei segni. La Procura di Lodi – che ha aperto un fascicolo – ha disposto anche l’esame tossicologico, l’autopsia si svolgerà tra mercoledì e giovedì prossimi nell’Istituto di medicina di Pavia.

La morte del fratello, suicidatosi 10 anni fa

Pedretti, secondo quanto apprende LaPresse, aveva già perso un fratello, Stefano, che si era suicidato oltre 10 anni fa all’incirca nello stesso periodo di gennaio. La pizzeria ‘Le Vignole’ di Giovanna Pedretti non aveva particolari problemi economici: pur avendo solo 13 tavoli, il locale era sempre pieno a pranzo e a cena ed era un punto di riferimento per la comunità di Sant’Angelo Lodigiano.

La recensione e il post delle polemiche

Pedretti aveva raccontato sui social della recensione in cui un utente anonimo si lamentava del posto in cui era stato fatto sedere. In risposta a Pedretti, che aveva sottolineato l’inclusione come requisito fondamentale per frequentare la sua pizzeria, erano circolati dubbi sulla veridicità della recensione negativa, ipotizzando che fosse stata un fake. Il post di Lorenzo Biagiarelli, rilanciato da Selvaggia Lucarelli, aveva scatenato gli hater.

“Nessuno si pone mai il problema a monte e cioè che scrivere cose non vere può essere pericoloso, poi accade una tragedia (in cui nessuno ovviamente pensa che contino anche il contesto, la vita, i pregressi) ed è colpa di chi ristabilisce la verità – ha scritto Selvaggia Lucarelli su X – In pratica, siamo arrivati al punto che dare una notizia non è più una responsabilità. Correggerla sì. Altro che black mirror”.

La figlia alla Lucarelli: “Hai massacrato mia mamma”

In mattinata, la figlia di Giovanna Pedretti, Fiorina D’Avino, 28 anni, aveva scritto su Instagram “Grazie cara ‘signora’ per aver massacrato in via mediatica la mia mamma. Cerchi pure la sua prossima vittima”. Biagiarelli ieri non ha preso parte alla trasmissione di Rai 1 “È sempre mezzogiorno”. “Questa mattina – ha detto Antonella Clerici – non è con noi Lorenzo che come sapete è stato coinvolto nel fatto di cronaca e ha deciso di stare a casa e sarà con noi nei prossimi giorni”.

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