L’avvocato Fabrizio Ventimiglia a margine dell'udienza preliminare: "Ci costituiamo parte civile"
“Eitan deve avere la possibilità di avere un futuro il migliore possibile, quindi stiamo remando tutti nella stessa direzione per trovare una soluzione dei profili civilistici”. Lo ha detto l’avvocato Fabrizio Ventimiglia, legale del piccolo Eitan, il bimbo di 9 anni unico della sua famiglia sopravvissuto all’incidente della funivia sul Mottarone, parlando poco prima dell’inizio dell’udienza preliminare del processo in corso alla Casa della Resistenza di Verbania. “Sono assolutamente fiducioso proprio perché l’interesse di tutte le parti è di dare a questo ragazzo che fa la terza elementare una vita la migliore possibile dopo questa tragedia”, ha detto Ventimiglia. Eitan adesso “sta meglio dal punto di fisico ed è circondato dall’affetto dei suoi familiari. È chiaro che ci sono una serie di problematiche dal punto di vista psicofisico che si dovranno sviscerare nel corso degli anni ed è per questo che dobbiamo fare tutti la nostra parte per cercare di tutelare questo bambino e dargli davvero la miglior vita possibile. Deve stare a scuola, deve essere circondato dall’affetto dei propri familiari, dei propri amici, dei compagni deve fare una vita normale come fanno tutti i bambini di 8 anni, ha affermato il legale. “Questa è una tragedia che si poteva e si doveva evitare ma in questo momento l’interesse di tutte le parti è quello di garantire il migliore futuro al ragazzo. Oggi ci costituiamo parte civile e siamo disponibili a trovare un accordo con tutti, ha aggiunto, confidando che “proprio perché l’interesse comune va nella stessa direzione si possa essere molto rapidi”.
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