L'iniziativa degli attivisti aderenti alla "Camera del Non Lavoro"

Pietre d’inciampo con i nomi di bambini palestinesi morti durante gli attacchi d’Israele alla Striscia di Gaza. A metterle in posa, sul marciapiede di Piazzale Baiamonti a Milano, è stato un gruppo di attivisti pro Palestina aderenti alla “Camera del Non Lavoro” che fa capo all’Adl Cobas, intercettati da LaPresse. Gli attivisti, con l’ausilio di un martello pneumatico, hanno creato il buco per l’alloggiamento e quindi installato la mattonella su cui è riportato il nome di un bambino, Muhammad Musa Issa Sammour, di 4 anni, morto a Gaza. “L’obbiettivo – spiegano – è quello di collocarne complessivamente dieci, con i nomi dei bambini morti nella Striscia”. Sabato a Milano, nonostante il divieto imposto dal Viminale ai cortei pro Palestina, circa 1.200 manifestanti si sono ritrovati in piazzale Loreto per esprimere sostegno al popolo di Gaza. Durante la manifestazione si sono registrati momenti di tensione con le forze dell’ordine impegnate nel servizio d’ordine.

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