Caso Salis, padre: “Vedere come veniva trattata Ilaria credo sia servito a smuovere acque”

Roberto Salis all'aeroporto di Bergamo, rientrato da Budapest dove ha fatto visita in carcere alla figlia

Vedere come veniva trattata mia figlia credo sia servito a smuovere un po’ le acque”. Così Roberto Salis, padre di Ilaria, atterrato all’aeroporto di Bergamo di rientro dall’Ungheria. “E’ un po’ deperita, soprattutto per l’udienza. In carcere il colloquio è andato meglio, era più bella”, ha aggiunto Roberto Salis che ha proseguito: “Le altre detenute la chiamano Giovanna d’Arco”.