Medio Oriente, attraccata a La Spezia nave Vulcano con bimbi palestinesi

Presente il ministro degli Esteri Tajani

La Nave Vulcano della Marina Militare, che ha a bordo 18 bimbi palestinesi, è attraccata all’alba di lunedì al Molo Garibaldi del porto di La Spezia. I piccoli saranno curati in Italia. A bordo vi sono 44 accompagnatori per i 18 piccoli pazienti. Ad accoglierli il ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani: “Oggi è un giorno felice. Si è conclusa positivamente la seconda parte di un’operazione che punta ad ospitare nel nostro Paese 100 bambini palestinesi feriti”, ha spiegato Tajani che ha sottolineato: “Nei mesi scorsi su questa nave sono stati curati tanti civili e tanti sono stati condotti oggi qui per essere curati negli ospedali italiani”. Al porto di La Spezia è sbarcata anche Ilin Italia, nata a bordo della Nave Vulcano, lo scorso 22 dicembre, nel corso di un precedente viaggio della nave della Marina Militare. La madre della piccola era sulla Vulcano come accompagnatrice di un’altra sua figlia (Ilin è la terzogenita della donna) ed era alla fine della gravidanza. La donna è stata assistita dai medici della Fondazione Francesca Rava. L’ammiraglio Aurelio De Carolis, comandante in capo della squadra navale, ha evidenziato: “Il lavoro di collaborazione e coordinamento” che si è creato a bordo della nave tra l’equipaggio, la componente medico-sanitaria e le “forze armate del Qatar, presenti con personale medico che hanno aiutato anche per la lingua”. “Un lavoro di squadra – ha sottolineato – che ha portato risultati importanti di cui siamo orgogliosi”.