"Non vogliamo imporre niente, però la lettera dal palco va letta da una nostra voce", afferma un portavoce di Riscatto Agricolo
“Un gruppo di agricoltori da Mondovì è partito questa mattina, saranno 25, 30 trattori, insieme a un pullman di altri agricoltori. Noi rimaniamo sempre qua in attesa di risposte, per capire se riusciremo a leggere una lettera sul palco dell’Ariston con una nostra voce”. Lo spiega dal presidio di Sanremo Angelo Panigada, uno degli agricoltori di Riscatto Agricolo. “Noi siamo gli interlocutori. Il presidio è questo e siamo a 200 metri dall’Ariston. Siamo qua disposti a dialogare e capire cosa si può fare e cosa non si può fare. Non vogliamo imporre niente, però la lettera va letta da una nostra voce”, conclude Panigada.
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