Il bilancio definitivo dell'incidente sale così a cinque morti e tre feriti

 I vigli del fuoco, che da venerdì scorso sono impegnati a Firenze nelle operazioni di soccorso e ricerca degli operai dispersi in seguito al crollo che si è verificato nel cantiere del supermercato della catena Esselunga in costruzione in via Mariti, martedì sera hanno trovato il corpo dell’ultimo lavoratore che risultava ancora sotto le macerie. Il bilancio definitivo dell’incidente sale così a cinque morti e tre feriti. Ancora da identificare, però, le vittime.

Dopo il ritrovamento dell’ultima vittima al cantiere verranno apposti i sigilli per il sequestro disposto dalla procura di Firenze, che ha aperto un fascicolo, al momento senza indagati, per le ipotesi di reato di omicidio plurimo aggravato dall’inosservanza delle norme sulla sicurezza sul lavoro e disastro colposo.

Nardella: “Dolore indescribile e tragedia immane”

“È stato individuato il corpo dell’ultimo operaio disperso. I morti sono 5. Un dolore indescrivibile. Una tragedia immane. Grazie ai vigili del fuoco che hanno lavorato senza sosta per giorni in complesse operazioni di recupero”. Lo scrive su X il sindaco di Firenze Dario Nardella. 

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