Prima udienza del processo, il 18 marzo l'esito delle eccezioni presentate dalla difesa
“Sono otto anni e passa che aspettavamo questo momento”. Lo ha dichiarato Alessandra Ballerini, legale della famiglia Regeni, in uscita dalla prima udienza del processo, rinviata al prossimo 18 marzo quando verrà comunicato l’esito delle eccezioni presentate dalla difesa. “Speriamo di poter finalmente avere un processo contro chi ha fatto tutto il male del mondo a Giulio”, ha proseguito l’avvocata Bellerini. “Chiediamo che, sulla base della novità che ha comportato la sentenza della Corte Costituzionale, l’ordinamento si plasmi e di fronte a una deroga apporti una deroga altrettanto incisiva”, ha invece commentato Tranquillino Sarno, l’avvocato difensore di uno degli imputati egiziani, che ha sottolineato come “noi, ad oggi, non sappiamo nemmeno se sono ancora in vita”. Alle domande dei cronisti che gli chiedevano come si sentisse a occuparsi della difesa in questo processo, Sarno ha quindi risposto: “Io faccio il mio lavoro”, rimarcando come che “non difendo un colpevole, ma un accusato”. Infine, ha anche chiarito che si tratta di reati imprescrittibili e che quindi le eccezioni non sono mirate ad allungare strumentalmente i tempi del processo.
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