Carceri, allarme salute per Camilla Marianera ‘talpa’ della Procura di Roma

Si trova a Rebibbia da più di un anno: è affetta dal morbo di Crohn e ha problemi dermatologici

Camilla Marianera, conosciuta come ‘la talpa della Procura’, la praticante avvocato finita in carcere a Roma con l’accusa di corruzione in atti giudiziari ha “gravi problemi di salute”. Lo dice a LaPresse sua madre Rita che racconta di “un quadro sanitario preoccupante” della giovane, detenuta nel carcere di Rebibbia da più di un anno, affetta dal morbo di Crohn. Situazione nella quale l’alimentazione ricopre un ruolo centrale per la salute della detenuta. “Camilla è molto dimagrita, da quando è in carcere ha perso circa 10 kg. Oggi pesa 47 kg ed è alta circa 1 metro e 69 centimetri”, ha detto la mamma spiegando come “l’amministrazione penitenziaria non sia in grado di fornire a Camilla una alimentazione adeguata. Infatti il vitto del carcere non è mai stato idoneo alla sua malattia”.

“Noi le portiamo in carcere- continua Rita- gli alimenti che può mangiare. È capitato più volte che nel vitto del carcere ci fossero cose che per lei sono ‘veleno’, come melanzane e pomodori”. Nei referti sanitari – di cui LaPresse ha preso visione – infatti si evidenzia come la giovane abbia “una patologia cronica intestinale”. Durante la sua detenzione è stata infatti sottoposta a una visita da un gastroenterologo ed è in attesa di una “valutazione specialistica presso il centro di Malattie Infiammatorie Croniche Intestinali del Policlinico Umberto I, precedentemente calendarizzata per il giorno 13/10/2023 e non eseguita per problemi non inerenti alla sfera sanitaria”, si legge nel referto dell’8 febbraio 2024. Visita alla quale non è stata sottoposta perché a quanto dice la mamma di Camilla Marianera “mancava la scorta”. Inoltre è in attesa di una “colonoscopia di controllo e visita specialistica presso l’ospedale Pertini” di Roma. “Attualmente le condizioni di salute dell’assistita appaiono discrete, la stessa assume con regolarità la terapia dietetica e farmacologica prescritte, non sono stati rilevati episodi di riacutizzazione della patologia infiammatoria intestinale”, si legge ancora nel referto. 

Inoltre Camilla Marianera ha avuto un problema dermatologico “con riscontro di dermatite irritativa del tronco con nulla osta all’utilizzo di lenzuola e coperte personali”. Lenzuola e coperte che però, come racconta la mamma di Marianera a LaPresse “non le sono state portate perché a noi dicono invece che manca il nulla osta. Quando siamo andati in carcere per far entrare le cose ci dicono che manca il consenso della direttrice”. E’ stata anche sottoposta a un intervento per un “polipo mucoso della cervice uterina” a gennaio. “Intervento a cui doveva essere sottoposta a marzo e ora le hanno detto che non si sa quando potrà andare al controllo, sia per i punti che per il post operatorio”, racconta ancora Rita.