Accolto il ricorso urgente della ong Sos Humanity da parte del tribunale di Crotone
Il Tribunale civile di Crotone ha accolto il ricorso urgente della Ong tedesca Sos Humanity, sospendendo il fermo amministrativo di 20 giorni disposto per la nave Humanity 1 approdata lo scorso 4 marzo nel porto calabrese con 77 migranti a bordo. L’udienza finale del ricorso è fissata per il 17 aprile. “Siamo lieti che un giudice italiano indipendente abbia revocato la detenzione con effetto immediato. Questo è un segnale importante dello stato di diritto alle autorità italiane che stavano attuando l’agenda politica del governo Meloni ostacolando la ricerca e il salvataggio civile” commenta Laura Gorriahn, Ceo di SOS Humanity. Dopo la Ocean Viking, “è la seconda volta che una nave di soccorso viene liberata dopo essere stata detenuta ai sensi del decreto Piantedosi. La Sea-Watch 5 e la Sea-Eye 4 sono attualmente ancora arrestate illegalmente“, evidenzia la Ong. Da quando le tre navi sono state trattenute, “circa cento persone sono morte nel Mediterraneo. Queste persone avrebbero potuto essere salvate – afferma Gorriahn -. Una delle tre navi avrebbe potuto trovare queste persone se non fossero state bloccate. Questo comporta un pesante onere per il nostro equipaggio“.
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