“Non ho ammazzato mia figlia, non mi è passato nemmeno per la mente di ucciderla. Non è stata una cosa premeditata, mai pensavo che nella mia vita ho pensato che a Diana poteva succedere una cosa del genere”. Così Alessia Pifferi in una dichiarazione spontanea di alcuni minuti resa alla Corte d’Assise di Milano. L’istruttoria del processo è stata dichiarata conclusa ed è iniziata la requisitoria del pubblico ministero, Francesco De Tommasi. La 38enne è imputata per aver lasciato morire di stenti la figlia Diana di quasi 18 mesi nel luglio 2022, abbandonandola da sola in casa per sei giorni.