Beccaria, procuratore di Milano: “Brutta pagina per istituzioni, intervenire in fretta”

Marcello Viola: "Episodi gravi, contestiamo maltrattamenti, lesioni, tortura e un tentativo di violenza sessuale"

Tredici agenti di polizia penitenziaria sono stati arrestati in seguito a un’inchiesta su maltrattamenti e torture ai danni dei detenuti del carcere minorile ‘Beccaria’ di Milano. “È una brutta pagina per le istituzioni“, ha detto il procuratore del capoluogo lombardo Marcello Viola. “Sono episodi gravi e contestiamo maltrattamenti, lesioni, tortura e un tentativo di violenza sessuale con l’aggravante dell’essere stati commessi a danno di minori”. In merito alle parole del sindaco meneghino Giuseppe Sala, che ha definito il ‘Beccaria’ in stato di abbandono e privo di una direzione da anni, il procuratore ha affermato: “Quello delle carceri è un problema generale. In tutta Italia ci sono condizioni di sovraffollamento, condizioni di difficoltà e in carcere si verificano troppi suicidi. Bisogna intervenire e farlo rapidamente a tutela e nell’interesse di tutti, dai detenuti agli operatori che vivono dentro il carcere”.