Lo dispone un’ordinanza firmata dal sindaco. Limite massimo di 14 ore giornaliere fino a domenica 28 aprile
A Venezia gli impianti termici di riscaldamento potranno essere riaccesi fino a domenica 28 aprile. Lo dispone un’ordinanza firmata oggi dal sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, per far fronte all’abbassamento delle temperature e alle condizioni meteo instabili sul territorio comunale che, come da bollettino Arpav, sono destinate a protrarsi nelle prossime giornate con temperature al di sotto delle medie stagionali.
Da oggi, martedì 23, fino a domenica 28 aprile, il provvedimento dispone quindi l’accensione facoltativa degli impianti termici per la climatizzazione invernale per tutte le categorie di edifici, per un limite massimo di 14 ore giornaliere.
Neve e pioggia, in Sardegna è di nuovo inverno
La Sardegna è ripiombata in pieno inverno, con un velo di neve sul Gennargentu, temperature polari e fiocchi bianchi previsti per domani sopra gli 800 metri. Previste anche piogge, con minime di 2 gradi e massime che non salgono più di 16 gradi. Sabato 27 torneranno sole e un po’ di caldo, con massime sino a 25 gradi.
“Già da oggi la Sardegna è interessata da una circolazione depressionaria che richiama aria fredda di origine artica e che determina un brusco calo delle temperature; e dalla serata di oggi le condizioni andranno a peggiorare con ventilazione tesa da maestrale e l’aumento della nuvolosità in serata con piogge nel settore occidentale, in particolare ad Alghero – recita il bollettino meteo dell’Aeronautica militare – nei rilievi ci sarà qualche nevicata nella notta da oggi, tra i 700-800 metri mentre le precipitazioni ci saranno da domani. Cielo nuvoloso con possibilità di pioggia sulla Sardegna meridionale nella giornata del 25 aprile per la circolazione depressionaria che porterà un’alternanza di nubi e schiarite e instabilità diffusa. L’unica variazione significativa si avrà da sabato con la circolazione che diventa meridionale e l’ingresso dello scirocco con una lieve ripresa delle temperature”.
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