Accusati di violenza sessuale di gruppo nei confronti di una ragazza di 20 anni, avvenuto la notte tra il 7 e l'8 luglio al Foro Italico

Si è svolta, al Tribunale di Palermo, l’udienza preliminare nell’ambito del procedimento contro i sei maggiorenni accusati dello stupro di gruppo nei confronti di una ragazza di 20 anni, avvenuto la notte tra il 7 e l’8 luglio al Foro Italico di Palermo. La vittima dello stupro non è presente in aula, a rappresentarla c’è il suo avvocato difensore Carla Garofalo. 

Saranno processati con il rito ordinario i sei imputati per lo stupro di gruppo dello scorso 7 luglio al Foro Italico di Palermo. Questa mattina il giudice per l’udienza preliminare Cristina Lo Bue ha rinviato a giudizio Angelo Flores, Cristian Barone, Gabriele Di Trapani, Christian Maronia, Samuele La Grassa, ed Elio Arnao per violenza sessuale aggravata. Il processo si aprirà il 15 maggio davanti ai giudici della seconda sezione del tribunale di Palermo. L’accusa sarà rappresentata dal pubblico ministero Giulia Amodeo.

Sette associazioni contro la violenza di genere e la tutela dei soggetti fragili oltre al Comune di Palermo. Queste sono le parti civile ammesse dal gup di Palermo Cristina Lo Bue nel processo per lo stupro di gruppo al Foro Italico. Lo ha deciso il giudice in avvio dell’udienza preliminare, ancora in corso, a porte chiuse. Si tratta delle associazioni Millecolori onlus, Donne in rete contro la violenza, Le Onde, Biblioteca delle Donne, Insieme a Marianna Aps, Associazione contro tutte le violenze e La Casa di Venere. Sono state escluse l’associazione Emily e Mezzocielo, Mete Aps.

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