Incidente mortale sul lavoro nella notte a Brindisi: a perdere la vita un operaio di 46 anni, Vincenzo Valente, che stava eseguendo lavori di manutenzione su un nastro trasportatore dello zuccherificio nella zona industriale. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, i vigili del fuoco e gli ispettori dello Spesal. Sono in corso gli accertamenti necessari a stabilire la dinamica ed eventuali responsabilità.
La vittima risiedeva a Latiano e nel 2015 era morto in un incidente sul lavoro anche suo padre, Cosimo Valente. Lo conferma a LaPresse il sindaco del paese, Cosimo Maiorano. Il padre aveva 65 anni e stava eseguendo lavori di potatura in campagna, tra Latiano e San Michele Salentino.
La Procura di Brindisi ha aperto un fascicolo per omicidio colposo per accertare la morte dell’operaio. Il pm di turno, Raffaele Casto, ha anche disposto il sequestro del tratto del nastro in cui si è verificato l’incidente mortale.
Sarebbe morto per dissanguamento l’operaio di 46 anni di Latiano, Vincenzo Valente. È quanto apprende LaPresse da fonti investigative. L’uomo lavorava per una ditta esterna che stava eseguendo operazioni di manutenzioni su un nastro trasportatore dello zuccherificio che si trova nella zona industriale di Brindisi, quando un braccio è rimasto incastrato nel macchinario che stava usando.