Chiesti anche cinque anni per l'ex socio Daniele Leali e tre per l'ex fidanzata Sarah Borruso

I pm hanno chiesto una condanna a tre anni, quattro mesi e 20 giorni per Alberto Genovese, a processo con rito abbreviato nel filone bis delle inchieste per i festini a base di droga e violenze sessuali organizzate a Terrazza Sentimento, a Milano. L’ex imprenditore è assistito dagli avvocati Davide Ferrari e Salvatore Scuto.

I pubblici ministeri poi hanno chiesto una condanna a cinque anni per Daniele Leali, ex socio di Genovese, e tre anni per l’ex fidanzata Sarah Borruso.

Leali: “Replicato ad accuse, confido in magistratura”

“Abbiamo replicato alle accuse e detto che siamo estranei a questi fatti. Confidiamo nella giustizia e nel lavoro della magistratura”. Lo ha detto Daniele Leali, al termine dell’udienza davanti al gup di Milano, Chiara Valori, con rito abbreviato per Alberto Genovese, l’ex fidanzata Sarah Borruso e lo stesso Leali nel filone bis delle inchieste per i festini a base di droga e violenze sessuali organizzate dell’ex re delle start up, assistito dagli avvocati Davide Ferrari e Salvatore Scuto, a Terrazza Sentimento.

I fatti che sono successi non ci riguardano in prima persona, perciò abbiamo contestato queste accuse – ha affermato – C’era un consumo di gruppo di una cerchia di amici che avevano accordi su come venivano eseguite queste feste, ma sicuramente non c’era altro”. Leali spiega di non aver “mai dato né promesso soldi”. Rivedere Genovese oggi in aula “è stato emozionante, tanti ricordi e tante cose vissute assieme”.”Ci siamo guardati, stretti la mano e fatti un saluto con dei cenni. È una persona che da già quattro anni vive in carcere, l’ho trovato provato. Sicuramente la paura c’è, ma io sono tranquillo e sicuro delle dichiarazioni che ho fornito, il gran lavoro della magistratura potrà appurare che le cose che ho detto sono vere”, ha sottolineato. 

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