Botta e risposta tra Roberto e il vicepremier Tajani che lo accusa di "fare campagna elettorale contro il governo"

Sui tempi della scarcerazione di Ilaria “non abbiamo ancora evidenze. Oggi purtroppo è festa in Ungheria per cui non sappiamo se la banca ha ricevuto il bonifico della cauzione o meno, stiamo aspettando questi ultimi dettagli e sui tempi non c’è ancora certezza“. Così Roberto Salis, padre di Ilaria, detenuta in Ungheria e candidata per Avs alle Europee, a margine di un appuntamento elettorale nel quartiere San Lorenzo, a Roma. 

Le istituzioni “mi stanno tampinando per avere un ringraziamento, ma perché dobbiamo ringraziare le istituzioni che fanno il loro dovere? Io la trovo una cosa vergognosa. Dobbiamo spiegare a questi signori che sono lì a lavorare per noi e non per farsi i fatti loro” aggiunge Roberto Salis. 

Tajani: “Padre Ilaria fa campagna elettorale contro governo” 

“Le opinioni sono legittime” ma, essendo Ilaria Salis candidata alle prossime elezioni europee in un partito di opposizione “è ovvio che soprattutto il padre faccia campagna elettorale contro il governo, perché lei ha ringraziato nel colloquio che ha avuto con l’ambasciatore la nostra ambasciata che ha seguito passo passo tutta la sua vicenda” ha detto il vicepresidente del Consiglio e ministro degli Esteri Antonio Tajani a ‘Il rosso e il nero’ su Rai Radio 1.

Mia figlia è all’opposizione per chi dovremmo fare campagna elettorale, per Tajani?” replica il padre di Ilaria Salis, commentando quanto detto dal vicepremier Antonio Tajani che ha criticato le dichiarazioni dell’uomo sostenendo faccia campagna elettorale contro il governo. 

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