Trattandosi di un'opera a sfondo religioso in contrasto con la fede dei ragazzi. Salvini: "Demenziale"

“Abbiamo disposto un’ispezione per verificare come stanno effettivamente i fatti perché oggettivamente una esclusione dal programma scolastico di uno dei pilastri della nostra letteratura per motivi religiosi o culturali – ancora non abbiamo ben capito – è del tutto inammissibile”. Così il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara in conferenza stampa al termine del Cdm, commentando la notizia di una scuola del Trevigiano dove due studenti di religione musulmana sono stati esentati dal seguire le lezioni sulla Divina Commedia di Dante, trattandosi di un’opera a sfondo religioso, in contrasto con la fede dei due ragazzi. Una iniziativa che il vicepremier Matteo Salvini definisce “demenziale“. 

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