La direttrice generale Taurino: "Rispettare diritto del mare e convenzioni internazionali"
Una distesa di barche di carta a Largo di Torre Argentina a Roma per sensibilizzare sul tema del salvataggio di migranti nel mediterraneo in vista delle elezioni europee. È il flash mob di SOS Mediterranee, la ONG che si occupa di soccorsi in mare che per l’occasione ha consegnato ad alcuni parlamentari una petizione sul tema come spiega la direttrice generale di SOS Mediterranee Italia Valeria Taurino: “Oggi consegniamo le oltre 10mila firme che abbiamo raccolto con la petizione ‘Io non sto a guardare’. Ci rivolgiamo ai candidati al Parlamento Ue per chiedere loro un impegno per invertire la rotta della politica del soccorso in mare. I punti sono tre: la fine della criminalizzazione del soccorso in mare, il rispetto del diritto del mare e delle convenzioni internazionali a tutela della vita umana e infine la riallocazione dei fondi per la gestione dei flussi migratori alla ricerca e al soccorso”. Alla manifestazione, tra gli altri, anche il deputato Pd Matteo Orfini, Elisabetta Piccolotti di Avs, Riccardo Magi di +Europa e anche l’attore e autore teatrale Ascanio Celestini.
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