Il superlatitante venne arrestato il 16 gennaio 2023 e aveva con sé i documenti del geometra di Campobello di Mazara
Il gup di Palermo ha condannato a 14 anni di reclusione Andrea Bonafede, il geometra di Campobello di Mazara, accusato di associazione mafiosa, che prestò l’identità a Matteo Messina Denaro. Il superlatitante venne arrestato il 16 gennaio del 2023 e aveva con sé i documenti di Bonafede con la sua foto.
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