Maturità, al via gli esami di Stato per oltre 500mila studenti

Oggi la prima prova scritta, il tema di italiano. Giovedì la seconda prova, diversa a seconda dell'istituto frequentato

Alle 8.30 sono iniziati ufficialmente gli esami di Stato per oltre 500mila studenti (sono 526.317 per la precisione). I maturandi sono chiamati a svolgere la prima prova scritta: il tema di italiano, uguale per tutti gli indirizzi di studio. Giovedì, invece, ci sarà la seconda prova, diversa a seconda dell’indirizzo di studio frequentato.

Tra le tracce su cui costruire il proprio elaborato, la poesia ‘Pellegrinaggio’ di Giuseppe Ungaretti e un brano tratto da ‘Quaderni di Serafino Gubbio Operatore’ di Luigi Pirandello. Proposto un brano dalla ‘Storia d’Europa’ di Giuseppe Galasso per quanto riguarda il testo argomentativo. Tra i temi anche l'”Elogio dell’imperfezione’ di Rita Levi Montalcini e lo scenario geopolitico, con una traccia sull”equilibrio del terrore‘. Presente anche una traccia sulle forme di comunicazione digitale, intitolata ‘Profili, selfie e blog’. Proposta anche una traccia sulla riscoperta del silenzio e una a partire da un testo sulla Costituzione. Il primo è un brano di Nicoletta Polla-Mattiot, tratto da ‘Riscoprire il silenzio, arte musica e poesia. Natura tra ascolto e comunicazione’. Il secondo è un testo della costituzionalista Maria Agostina Cabiddu, tratto dalla rivista dell’associazione italiana costituzionalisti.

Valditara: “Tracce interessanti e abbordabili”

“Le tracce? Interessanti e abbordabili. Non credo ci saranno traumi o particolari preoccupazioni al termine di questi elaborati. I ragazzi dovranno, prima di scrivere, riflettere, usare la ‘brutta’ per impostare il ragionamento e poi esprimere i propri sentimenti e soprattuto cercare di cogliere il significato profondo. Parlo innanzitutto delle tracce di oggi, della composizione della prima prova”. Lo ha detto il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, ai microfoni di Rtl 102.5.

Meloni a maturandi: “Inizia grande avventura, date il massimo”

“Cari maturandi, è solo l’inizio di una grande avventura. Date il massimo e ricordate che siete molto più forti di quanto perfino voi pensate. In bocca al lupo a tutti”. Così la premier Giorgia Meloni in un breve video postato questa mattina sui social nel giorno dell’inizio degli esami di maturità. 

Polla-Mattiot: “Silenzio è comunicazione tra più grandi lussi di oggi”

“Il silenzio è un importante strumento della comunicazione ed è tra i più grandi lussi dell’epoca contemporanea”. Lo dice a LaPresse Nicoletta Polla-Mattiot, docente del Dipartimento di Comunicazione, arti e media dell Iulm, parlando di un suo brano sulla riscoperta del silenzio, proposto ai maturandi 2024. “Il silenzio non nega la comunicazione, ma è uno strumento per esaltarla – afferma – non parliamo di ‘silenzio assoluto’, ma di un silenzio che si intercala alla parola e cattura l’attenzione in un mondo in cui siamo ipersollecitati”. Serve a dare “ritmo e a scansionare le parole”. Basti pensare “a quante pubblicità facciano oggi uso del silenzio proprio per attirare l’attenzione”. Lo stesso discorso vale per gli scrittori: “Molti puntano alla brevità, al togliere, al limitare e limare affinché resti l’essenziale”. Polla-Mattiot, che confessa di essere “felice” perché un suo brano è tra le tracce della maturità (“È stato bello quando l’ho saputo”, dice soddisfatta), precisa anche che lo studio del silenzio che lei porta avanti “non è quello dei percorsi di ricerca della spiritualità, ma uno strumento da inserire nella vita di tutti i giorni”.

Ammesso agli esami il 96,4% degli studenti

Gli studenti ammessi – dati del Ministero dell’Istruzione e del merito – sono il 96,4% in leggero aumento rispetto allo scorso anno (96,3) e al 2022 (96,2). Il voto finale è espresso in centesimi. Gli studenti hanno potuto maturare fino a 40 punti di credito a partire dal terzo anno. Gli altri verranno assegnati alle prove scritte e all’orale, che valgono fino a 20 crediti.

I maturandi che avranno ottenuto, nelle prove, almeno 50 punti totali e che all’esame sono arrivati con almeno 30 crediti, possono accedere a un ‘premio‘ fino a un massimo di 5 punti da sommare al voto finale.