“Non credo che il suo gesto sia stato un gesto di disperazione improvviso. Io credo che lui ci abbia pensato. Abbia deciso che la sua strada era quella di salutare noi e stare con sua moglie Marisa, come aveva sempre fatto”. Così il presidente del Senato Ignazio La Russa, ricordando il generale Claudio Graziano a margine del suo funerale nella basilica di Santa Maria degli Angeli a Roma. “Per me, come per Guido (Crosetto, ndr), non era un generale, era un fratello ormai”, aggiunge la seconda carica dello stato, che poi ricorda la carriera fatta di pari passo con Graziano: “Un fratello rimasto tale pur essendo un uomo delle istituzioni”. “Quando si parla di un uomo delle istituzioni, sappiate che l’esempio è proprio Claudio Graziano. Lo è stato veramente fino in fondo, anche se per noi è prima di tutto un fratello”, conclude quindi La Russa.