Durante la manifestazione per ricordare il bracciante morto

Un’attivista della Lega è stato costretto a togliere la bandiera del suo partito, durante la manifestazione organizzata dalla comunità indiana di Latina per ricordare il bracciante Satnam Singh, morto dopo essere stato abbandonato fuori casa dopo aver perso un braccio a seguito di un incidente sul lavoro. Lo racconta lui stesso a LaPresse: “”La Digos mi ha fatto togliere la bandiera, non so perché, sono un attivista e un iscritto e purtroppo non posso manifestare il mio disappunto”. “Pensa che la presenza della Lega possa causare tensioni in questa piazza? Finora non era mai successo. Non vedo il motivo per cui dovrebbe creare tensione, quando noi della Lega siamo il primo partito che tutela questa gente. Lo trovo contraddittorio” ha aggiunto il militante che ha specificato: ” “La Lega è il primo partito che difende questa gente perché noi vogliamo che quando entrano questi poveri cristi lo facciano con un contratto di lavoro regolarizzato e con l’indirizzo dove abitano e tutti quanti i documenti a posto. Invece li fanno entrare clandestinamente, sono invisibili e li sfruttano”, precisando che “Se fosse stato per noi della Lega questo non sarebbe successo mai”.

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