"Salviamo la salute degli italiani con onestà intellettuale e deontologia", ha aggiunto la presidente della UAP

“Noi non chiediamo altro che sia tutelata la salute dei cittadini. Chiunque in qualsiasi situazione faccia servizi sanitari deve adempiere alla legge 502, che è una legge nazionale che prevede 420 requisiti”. Lo ha detto a LaPresse la presidente dell’UAP (Unione Nazionale Ambulatori, Poliambulatori, Enti e Ospedalità Privata) Mariastella Giorlandino, a margine di una conferenza stampa organizzata alla Camera organizzata per chiedere garanzia e tutela per le 95mila strutture sanitarie private accreditate presenti sul territorio nazionale.

Per la presidente dell’Uap è importante, parlando di salute delle persone, fare molta attenzione: “Purtroppo la farmacia viene un po’ scambiata per qualcosa di medico, ma un farmacista non è un medico“, ha osservato. Giorlandino denuncia la “dimenticanza”, da parte del ministero, degli ambulatori e poliambulatori che esercitano ogni tipo di diagnosi. “Ci sono a livello nazionale 95mila strutture – ha detto – che sono ambulatori e poliambulatori convenzionati”. “Salviamo la salute degli italiani con onestà intellettuale e deontologia“, ha quindi concluso Giorlandino.

© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata