Festa non autorizzata nella riserva naturale protetta. Sunseri (M5S) chiede audizione commissione Ambiente Ars

Bufera in Sicilia dopo la diffusione da parte dei media del video di un party non autorizzato sull’isolotto di Isola delle Femmine, riserva naturale protetta a pochi chilometri da Palermo. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, in occasione della festa di compleanno di due gemelli medici, circa 100 persone sarebbero arrivate in barca da un club sulla costa all’isola, che in questo periodo è off limits perché vi nidificano alcune specie di volatili. Con tanto di deejay e console, la festa ha causato disturbo con musica e balli fino a quando non è stata interrotta dalla Guardia Costiera e da altre forze dell’Ordine. Le autorità e la Lega Italiana Protezione Uccelli (LIPU), che gestisce la riserva, come riportano i media, hanno condannato l’evento, evidenziando i danni causati all’ecosistema dai rifiuti lasciati dai partecipanti, tra cicche di sigarette e bottiglie. La riserva, istituita nel 1997 e gestita dalla LIPU dal 1998, ospita specie protette di uccelli e altri animali. Sulla vicenda, il deputato del Movimento 5 Stelle all’Assemblea regionale siciliana, Luigi Sunseri, ha chiesto un’audizione alla commissione Ambiente dell’Ars: “Un fatto di gravità inaudita, in grado di determinare conseguenze devastanti per l’ecosistema dell’isola, riserva e area marina protetta, dove nidificano diverse specie di uccelli, rettili e conigli. L’arroganza di chi pensa di poter fare ciò che vuole, infischiandosene delle regole, pensando di potersi ‘appropriare’ di parti del paesaggio e delle bellezze comuni è inaccettabile. È doveroso pertanto, a mio avviso, che l’increscioso fatto venga dettagliatamente analizzato dalle istituzioni e dagli enti e organismi preposti alla tutela dell’ambiente”, ha dichiarato Sunseri. “Le immagini di un video, riprese da diversi articoli di stampa – si legge nella richiesta di audizione – mostrano sull’isola la presenza di un cospicuo numero di persone e, fatto di indicibile gravità, di un djset, con musica ad altissimo volume. A ciò si aggiungano le condizioni in cui l’isolotto è stato ritrovato dai responsabili della riserva, tenuto conto della grande quantità di rifiuti in esso rinvenuta, costituita principalmente da bottiglie e bicchieri in plastica“, ha aggiunto. 

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