L'imprenditore siciliano è stato trovato morto in auto a maggio scorso a Palermo

La polizia scientifica non ha trovato tracce di Dna diversi da quelli di Angelo Onorato e di chi ha provato a salvarlo sulla fascetta da elettricista, stretta al collo del marito dell’ex eurodeputata Francesca Donato. Per gli investigatori della squadra mobile di Palermo, l’imprenditore siciliano trovato morto in auto a maggio scorso si è suicidato. Per oltre un mese gli inquirenti hanno battuto ogni pista senza scartare l’ipotesi omicidio: da quella patrimoniale a quella lavorativa, dalle possibili minacce ai debiti per affari andati male. Ma non è emerso nulla. L’autopsia ha confermato poi che Onorato non avrebbe provato a difendersi o a reagire allo strangolamento. Alcuni punti interrogativi restano nella sfera personale dell’uomo ma non sarebbe stato trovato il movente del gesto. I familiari di Onorato hanno sempre sostenuto di non credere alle tesi del suicidio. 

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