I naufraghi sono stati salvati da quattro imbarcazioni in difficoltà partite dalla Libia
Alle ore 14.30 di sabato 13 luglio si sono concluse al porto di Civitavecchia le operazioni di sbarco di 178 persone migranti soccorse dalla nave Life Support di Emergency mercoledì 10 luglio in tre operazioni di salvataggio in acque internazionali. A bordo della nave, comunica Emergency, anche 9 donne e 17 minori, di cui 12 non accompagnati. Nelle operazioni, la Life Support ha soccorso i naufraghi da quattro imbarcazioni in difficoltà, tutte partite dalla Libia. E durante un soccorso nella zona SAR maltese si è anche avvicinata una motovedetta della Guardia Costiera Libica, spiega Anabel Montes Mier, capomissione della Life Support: “Nonostante non sia intervenuta durante le operazioni, è comunque preoccupante la sua presenza in acque internazionali, in una zona dove dovrebbe essere Malta a coordinare i soccorsi e non la Libia. Negli ultimi giorni due ong hanno testimoniato l’interferenza, anche violenta, della guardia costiera libica. La Libia non è un posto sicuro per terminare le operazioni di soccorso altrimenti diventa un respingimento e questo comporta una violazione del diritto internazionale“.
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