Il cadavere di Ganegedara Ramesh è stato trovato questa mattina dai vigili del fuoco

È stato recuperato dai sommozzatori dei vigili del fuoco nelle acque del Brenta, a campo San Martino vicino a Padova, il corpo privo di vita di Ganegedara Ramesh, il giovane cingalese 23enne disperso dal pomeriggio di ieri. Il giovane era entrato in acqua per motivi in corso di accertamento, quando è andato in difficoltà. Un’altra persona, Bogdan Stefan Cristoiu, 30 anni di origine rumena che viveva a Curtarolo, è entrato in acqua per aiutarlo, quando entrambi sono scomparsi. Iniziate le ricerche dei vigili del fuoco alle 22.40 di domenica è stato recuperato dai sommozzatori di Vicenza il primo corpo, quello del 30enne. Questa mattina sono continuate le operazioni di soccorso nella zona del primo ritrovamento, dove la corrente è particolarmente intensa. Alle 11:25 il recupero del giovane cingalese. Sul posto hanno operato oltre i sommozzatori, l’elicottero Drago 154 e in nucleo Sapr per le ricerche dall’alto, il personale Tas (topografia applicata al soccorso), l’imbarcazione fluviale Hidra dotata di ecoscandaglio, operatori del nucleo Saf (Speleo Alpino Fluviale) e del distaccamento di Cittadella.

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