Roma, servizio antiborseggio della polizia in metro e in stazione

Cecilia Raffa, commissario capo: "E' dedicato alla prevenzione di situazioni di criticità e criminalità"

Più agenti nelle stazioni ferroviarie e metro di Roma. “Il servizio di oggi è un servizio ad ‘alto impatto’, dedicato alla prevenzione di situazioni di criticità e criminalità dentro le stazioni ferroviarie ma anche nelle metro“, spiega Cecilia Raffa, commissario capo della Polizia di Stato della Capitale. “Per dare sicurezza ai cittadini c’è bisogno di un alto impatto della nostra presenza nel territorio. Il servizio è strutturato all’esterno e all’interno. All’esterno ci saranno equipaggi che effettueranno dei controlli e altro personale sarà all’interno della metro e dei vagoni.

Ci sarà anche il personale in borghese che ci coadiuverà nel momento in cui ci siano delle persone che riteniamo pericolose e che stiano compiendo degli atti criminali, per poterli poi fermare e accompagnarli nei nostri uffici”, ha aggiunto. “Il nostro scopo è esserci sempre, essere presenti e prevenire il fenomeno. Gran parte del personale è abilitato all’utilizzo del taser. La procedura di utilizzo è la stessa che abbiamo per le armi ordinarie”.