Le parole di Antonio Vullo: "Il ricordo è sempre vivo, difficilmente potrà andare via"
Antonio Vullo è l’unico sopravvissuto all’attentato mafioso del 19 luglio 1992, 32 anni fa, dove in via D’Amelio a Palermo hanno perso la vita il magistrato Paolo Borsellino e cinque agenti della scorta: Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina. “Il ricordo è sempre vivo, difficilmente potrà andare via. Anche perché sono passati 32 anni senza avere ancora una verità certa, è un qualcosa che ancora è difficile da accettare, troppe persone delle istituzioni infilate dentro questa storia”, ha detto a margine della commemorazione alla caserma Lungaro a Palermo.
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