Dopo forti piogge una colata di detriti, fango e acqua, ha investito una ventina di case abitate
Smottamenti, frane e strade chiuse al traffico in Trentino a causa della violenta ondata di maltempo della notte. La situazione più complicata si è registrata a Mattarello di Trento dove una frana di sassi, detriti e fango si è riversata su via Nazionale che, attualmente, è stata interdetta alla circolazione. Sul posto vigili del fuoco e polizia locale che hanno chiuso la strada e i tecnici del servizio geologico della Provincia che stanno effettuando i rilievi di stabilità del fronte franoso. Detriti e fango anche a Vigolo Vattaro dove sono state evacuate 20 famiglie.
Frana su Vigolana, evacuate 20 famiglie
Una colata di detriti, fango e acqua, ha investito una ventina di case abitate, senza provocare feriti, in località Prà dei Laresi sul pendio nord della Vigolana a Vigolo Vattaro, in Trentino. Il distacco è partito dalla cresta e ha investito tutto il versante anche con blocchi fino a un metro di diametro. Tutto a causa del maltempo e delle forti piogge, 40 millimetri caduti in mezz’ora, che hanno provocato il distacco in quota seguito dall’enorme colata fin quasi al fondovalle: dalle prime stime diverse decine di migliaia di metri cubi di materiale. I vigili del fuoco volontari di Vigolo sono intervenuti tempestivamente nella nottata valutando la gravità della situazione e fornendo la prima assistenza ai residenti che sono stati evacuati e hanno visto le case invase ai piani inferiori.
La frana ha provocato danni alle reti
Sassi e fango ovunque, mentre i servizi sono stati interrotti per i danni alle reti. La macchina della Protezione civile del Trentino con i vigili del fuoco volontari dei corpi della Vigolana si è messa subito in moto e, a partire dalle prime ore del mattino, sono cominciate le operazioni per aiutare i residenti, liberare le case, rimuovere i detriti e procedere con la pulizia del versante che richiederà alcuni giorni. “Si tratta di un evento meteorologico fuori scala che ha interessato il versante: ci sono alcune abitazioni danneggiate in modo importante – ha detto il presidente della Provincia, Maurizio Fugatti, giunto sul posto per un sopralluogo -. Il sistema della Protezione civile si è attivato fin dalla tarda serata di ieri e ha operato per l’intera notte. Ora sono in corso i primi rilievi per definire meglio l’intervento di sistemazione e prestare supporto alle persone”.
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