A partire dalle giornate di sabato 17 e domenica 18 sono previsti i primi rientri a casa

Al via l’esodo del lungo ponte di Ferragosto sulle strade e autostrade italiane. A partire da oggi e fino a domenica bollino rosso per il traffico lungo la rete autostradale. Anas segnala per il terzo weekend del mese traffico in costante aumento per gli spostamenti dei viaggiatori che sono rimasti nelle grandi città, ma che si concedono qualche giorno di riposo per celebrare il 15 agosto in località più vicine. Non mancheranno anche gli ultimi vacanzieri che partiranno verso mete più lontane, mentre a partire dalle giornate di sabato 17 e domenica 18 sono previsti i primi rientri a casa. In particolare, viabilità Italia ha annunciato bollino rosso a partire dal pomeriggio di oggi, mercoledì 14 agosto e nella mattinata di domani, giovedì 15 agosto: spostamenti in netta crescita dai grandi centri urbani in tutta Italia verso le località di villeggiatura, di mare al sud e di montagna a nord e verso i confini di Stato. Viceversa, nelle giornate di sabato 17 agosto e di domenica 18 agosto è atteso traffico intenso verso i grandi centri urbani. Il divieto di transito dei veicoli pesanti è in vigore domani, 15 agosto, dalle 7 alle 22, sabato 17 agosto dalle 8 alle 16 e domenica 18 agosto dalle 7 alle 22.

Per consentire la fluidità del traffico – si ricorda – Anas (Gruppo FS Italiane) ha potenziato l’impegno del personale su tutto il territorio nazionale e ha limitato la presenza dei cantieri fino al 3 settembre: sospesi 906 cantieri, il 70% di quelli attivi (1278). Gli itinerari interessati sono, in direzione sud, le principali direttrici verso le località di villeggiatura, in particolare lungo le dorsali adriatica, tirrenica e jonica e lungo i valichi di confine in direzione di Francia, Slovenia e Croazia, e in uscita dai centri urbani. Si prevede, inoltre, un consistente flusso di traffico in prossimità dei centri urbani, soprattutto a partire dal tardo pomeriggio di domenica, in concomitanza con i rientri del fine settimana. 

L’intensificazione della circolazione potrà riguardare i principali itinerari turistici: la A2 ‘Autostrada del Mediterraneo’ che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 ‘Jonica’ e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria trafficata che insieme alla SS7 Appia assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto). Al nord i Raccordi Autostradali RA13 e RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.

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