Proseguono intanto le ricerche dei dispersi anche con gli speleosub della Concordia
Gli speleosub vigili del fuoco che operarono durante il disastro della Costa Concordia sono arrivati a Palermo per aiutare le ricerche dei dispersi del Bayesian, il veliero oceanico affondato lunedì notte al largo di Porticello. Il gruppo proveniente da Genova si unirà ai 19 vigili già operativi da due giorni. Sul fronte delle indagini, invece, i pm della procura di Termini Imerese hanno sentito per due ore martedì pomeriggio il comandante del veliero James Cutfield, 51enne neozelandese. Gli investigatori della guardia costiera si sono concentrati su due filoni: da un lato la ricostruzione dei minuti tragici che hanno preceduto l’affondamento, dall’altro la catena delle decisioni che hanno preceduto e portato alla notte del naufragio. Cutfield è stato ascoltato come persona informata sui fatti fino a tarda sera per ricostruire le fasi drammatiche dell’inabissamento e per acquisire dettagli tecnici utili alle indagini. Gli interrogatori proseguono anche oggi, i magistrati stanno sentendo tutti i sopravvissuti all’interno del resort Domina-Zagarella di Santa Flavia.
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