Restano attive le ricerche della sesta persona dispersa. Difficoltà nel raggiungere la zona dove sono rimaste intrappolate le vittime
I vigili del fuoco stanno portando a riva il corpo del quinto uomo disperso nel naufragio del veliero Bayesian avvenuto lunedì notte nei pressi di Porticello. Si tratterebbe del cadavere di Mike Lynch, individuato già ieri sera all’interno del relitto prima di sospendere le operazioni di recupero. Restano attive le ricerche della sesta dispersa, la figlia del magnate Hannah Lynch.
I sub speleologi dei vigili del fuoco, gli stessi che operarono nel disastro della Costa Concordia, già nel primo pomeriggio di ieri sono riusciti a raggiungere la zona delle sei cabine. Si sono fatti largo fra gli arredi rovesciati, materassi e suppellettili che fluttuavano negli ambienti pieni d’acqua. I primi due a essere recuperati sono stati il banchiere inglese Jonathan Bloomer e l’avvocato americano Chris Morvillo. Sulla banchina di Porticello sono arrivati poi i corpi delle due donne, Anne Elisabeth Bloomer e Nada Morvillo.
In un silenzio irreale con i parenti e i sopravvissuti ad attenderli sotto le tende della protezione civile i quattro sono stati identificati e portati all’istituto di medicina legale di Palermo dove nei prossimi giorni verranno effettuate le autopsie.
Lo scafo è piegato di 90 gradi sul fianco destro, è integro e con il grande albero maestro ancora agganciato. Le sei cabine per gli ospiti e la suite armatoriale si trovano a poppa, ma soprattutto nel ponte inferiore del veliero. Da qui la difficoltà di raggiungere la zona dove sono rimasti intrappolati i corpi dei sei dispersi.
Le indagini sul naufragio sono state affidate alla guardia costiera. La procura di Termini Imerese ha contattato Italian Sea Group, la società proprietaria di Perini Navi, il gruppo viareggino di cantieri che nel 2008 varò il veliero oceanico Bayesian. A quanto si apprende lo scopo è acquisire tutte le informazioni sul veliero, che aveva subito importanti aggiornamenti nel 2016 e nel 2020.
Gli investigatori hanno continuato ad ascoltare il racconto dei 15 superstiti, alloggiati in una struttura alberghiera di Santa Flavia. I pm hanno sentito per due ore martedì pomeriggio il comandante del veliero James Cutfield, 51enne neozelandese. Gli investigatori della guardia costiera si sono concentrati su due filoni: da un lato la ricostruzione dei minuti tragici che hanno preceduto l’affondamento, dall’altro la catena di decisioni che hanno preceduto e portato alla notte del naufragio. Cutfield è stato ascoltato come persona informata sui fatti fino a tarda sera per ricostruire le fasi drammatiche dell’inabissamento e per acquisire dettagli tecnici utili alle indagini.
Pronti avvisi di garanzia, si attende ritrovamento Hannah
Si attende solo il ritrovamento di Hannah Lynch, la figlia 18enne del miliardario inglese Mike Lynch, per procedere con gli avvisi di garanzia per naufragio, disastro, omicidio plurimo e lesioni colpose. Una volta recuperata l’ultima dispersa la procura di Termini Imerese conferirà l’incarico per le autopsie. Gli inquirenti stanno passando in rassegna le azioni e le decisioni del comandante del Bayesian, il 51enne neozelandese James Cutfield e del primo ufficiale Matthew Griffith, 22 anni francese, che ruolo hanno e quale responsabilità nella nave. Anche la posizione dell’armatore è al vaglio degli inquirenti. In questa fase delle indagini l’iscrizione nel registro degli indagati è un atto dovuto per consentire la nomina dei consulenti di parte che partecipano agli accertamenti.
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