Bari, carabiniere aggredito a Locorotondo: il video sui social

Il ministro dell'Interno Piantedosi: "Violenza non rimanga impunita"

È finito su tutti i social un video girato lo scorso 22 agosto a Locorotondo, in provincia di Bari, che ritrae l’aggressione ai danni di un carabiniere che era intervenuto per sedare una rissa. In tanti, tra i componenti del governo, a esprimere solidarietà nei confronti del militare, a partire dal ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi. “Ferma condanna per la vile aggressione subita a Locorotondo dai componenti di una pattuglia dei Carabinieri, ai quali esprimo tutta la mia vicinanza ed il mio apprezzamento per lo sforzo profuso nell’occasione. La violenza che colpisce servitori dello Stato impegnati a garantire la sicurezza dei cittadini è assolutamente inaccettabile e non deve rimanere senza conseguenze“, ha scritto Piantedosi su X. 

Crosetto: “Fermezza e durezza contro gli aggressori”

Inaccettabile il senso di impunità che consente a dei delinquenti di picchiare un carabiniere che sta facendo il proprio lavoro, rappresentando lo Stato. Lo stesso senso di impunità che consente loro di filmare e pubblicare la loro sfacciataggine. Non è il singolo ad essere stato maltrattato, non è un esponente delle forze di polizia, è lo Stato stesso ad essere offeso. Di fronte ad atti così, occorre rispondere con fermezza, occorre dare l’esempio in modo tale che non accada più, applicando la legge con durezza“, ha invece dichiarato il ministro della Difesa, Guido Crosetto. 

Fontana: “Solidarietà a carabiniere aggredito”

Solidarietà anche dai presidenti della Camera e del Senato. “Esprimo vicinanza e solidarietà al carabiniere aggredito a Locorotondo, a cui auguro una pronta guarigione. Quanto accaduto è grave. La mia solidarietà a tutte le forze dell’ordine che operano in prima linea per la tutela della sicurezza dei cittadini”, ha dichiarato il presidente della Camera, Lorenzo Fontana

La Russa: “Si trovino i responsabili”

“Solidarietà e vicinanza al carabiniere aggredito a Locorotondo e a tutte le donne e agli uomini in divisa che ogni giorno rischiano la propria vita per garantire la nostra sicurezza. Le immagini dell’aggressione sono inequivocabili: la giustizia faccia presto il suo corso rintracciando i responsabili“, ha detto il presidente del Senato, Ignazio La Russa