Nel mirino comportamenti come eccesso di velocità e intralcio alla navigazione di linea
Durante il mese di agosto, la Guardia di Finanza ha intensificato le attività di sorveglianza sul Lago di Como. Rilevate condotte pericolose per la navigazione: in 18 casi è stato necessario che le unità navali della Stazione Navale Lago di Como intervenissero per reprimere alcuni comportamenti illeciti. In particolare, sono state rilevate condotte dei mezzi pericolose, come l’eccesso di velocità, lo svolgimento dello sport dello sci nautico senza l’utilizzo delle dotazioni di sicurezza e l’intralcio alla navigazione di linea.
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