Il piccolo comune dell'Appennino era già stato colpito da smottamenti nel maggio 2023

Sono entrati in azione con idrovore e mezzi per la gestione delle frane come pale meccaniche ed escavatori, gli operatori della protezione civile del Trentino che nella serata di mercoledì hanno raggiunto l’Emilia-Romagna per un intervento preventivo, prima che l’alluvione investisse la regione. I 24 operatori trentini, coordinati dal dirigente del Servizio prevenzione rischi e Cue, Bruno Bevilacqua, stanno gestendo la situazione a Modigliana, in provincia di Forlì-Cesena, piccolo comune dell’Appennino già colpito da numerosi smottamenti nel maggio 2023. A seguito delle ispezioni nelle vie interessate dalla piena del fiume Marzeno, le squadre stanno intervenendo per il pompaggio dell’acqua da abitazioni, cantine e in un’azienda agricola allagata. Inoltre stanno liberando una strada e un ponte occluso da fango e piante crollate al suolo.

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