Le dichiarazioni di Nicodemo Gentile che rappresenta Elena Cecchettin, parte civile nel processo a carico del giovane

Tenere in carcere Filippo Turetta con una pena giusta “è anche e soprattutto difesa sociale, ha mostrato di essere socialmente pericoloso”. Lo ha detto l’avvocato Nicodemo Gentile, che rappresenta Elena Cecchettin, sorella di Giulia, uccisa dall’ex fidanzato, parte civile nel processo a carico del giovane di Torregglia. “L’atteggiamento è sempre quello: non vendetta né indulgenza – ha affermato – Noi vogliamo che Turetta sia giudicato nell’ambito di un processo giusto come avviene in Italia, ma la pena sia giusta a fronte delle aggravanti che gli vengono contestate”.

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