Ad allertare i carabinieri è stato un vicino che l'ha trovato senza vita. Gli investigatori non escludono alcuna pista
È stato ucciso a coltellate Candido Montini, ex consigliere comunale di Garzeno, in provincia di Como, ritrovato senza vita nella sua casa a Catasco. È stato un vicino di casa a scoprire il cadavere dell’uomo e ha allertato i carabinieri. Montini, dopo l’attività e l’impegno nel paese, aveva aperto un piccolo negozio di alimentari e riforniva i concittadini. A ritrovare il corpo è stato un dirimpettaio di Montini che, non ricevendo risposta dopo aver suonato più volte al campanello, è entrato in casa dove ha visto l’uomo riverso in terra. Sul posto i carabinieri del nucleo investigativo di Menaggio e di Dongo e la Sis di Milano.
Dai primi rilievi effettuati, è emerso che l’uomo è morto per diverse coltellate. Al momento gli investigatori non escludono alcuna pista, anche se appare poco probabile che si sia trattato di una rapina finita in tragedia. L’uomo, vedovo, viveva da solo e aveva una governante che badava alla casa, sul posto anche i figli che vivono in paese. Dopo l’attività politica, Montini aveva aperto una piccola panetteria che riforniva il paese. Il negozio chiuso ha insospettito il vicino di casa che è andato a cercarlo ha scoperto che era stato assassinato.
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