Il 41enne fermato con l'accusa di lesioni aggravate ai danni di pubblico ufficiale e di resistenza
Un 41enne è stato arrestato in viale Palmiro Togliatti, al Quarticciolo a Roma, con l’accusa di lesioni aggravate ai danni di pubblico ufficiale e di resistenza per aver aggredito, insieme ad altre sei persone rimaste ignote, il prete antimafia don Antonio Coluccia. I due agenti rimasti feriti, per difendere il sacerdote dall’aggressione, secondo quanto apprende LaPresse, hanno riportato sette giorni di prognosi.
Il pubblico ministero, Mauro Masnaghetti ha chiesto la convalida dell’arresto dell’uomo, Simone Carti. Proseguono le indagini per risalire agli altri componenti del commando. Si ipotizza che gli appartenenti al gruppo di aggressori appartengano ai movimenti di lotta per la casa che gestiscono il racket delle occupazioni e dello spaccio di droga nel quartiere. Il giudice ha applicato la misura cautelare dell’obbligo di firma. L’imputato si è difeso in aula dicendo di essere stato picchiato senza motivo perché si trovava in strada per cercare i figli.
© Copyright LaPresse - Riproduzione Riservata