Annullate le 25 assoluzioni del primo grado di giudizio. Legali Berlusconi: "No testimoni corrotti, decisione che stupisce"

I giudici della Corte di Cassazione hanno accolto il ricorso proposto dalla procura generale della corte d’Appello di Milano, sul processo Ruby ter, limitatamente al reato di corruzione in atti giudiziari, annullando di fatto le 25 assoluzioni del primo grado di giudizio. Nella scorsa udienza il pg della Cassazione aveva sollecitato l’annullamento della sentenza di primo grado emessa dai giudici della settima sezione penale dei tribunale di Milano.

Ruby ter, le ex Olgettine tra gli imputati

Molte ex Olgettine sono tra gli imputati per cui i giudici della sesta sezione penale della Corte di Cassazione hanno annullato con rinvio, disponendo di fatto un processo d’Appello, per il reato di corruzione in atti giudiziari. Ecco l’elenco: Ioana Amarghioale, Lisney Barizonte, Francesca Cipriani, Concetta ed Eleonora De Vivo, Karima El Mahrough (Ruby Rubacuori), Barbara Faggioli, Manuela e Marianna Ferrera, Maria Esther Garcia Polanco, Barbara Guerra, l’ex compagno della Ruby, Luca Risso, Raissa Skorkina, Alessandra Sorcinelli, Silvia Trevaini, Iona Visan, Aris Leida Espinosa, Giovanna Rigato, Elisa Toti, Miriam Loddo, Roberta Bonasia per la prescrizione del reato di falsa testimonianza.

La stessa sentenza del Tribunale di Milano che aveva assolto tutti viene annullata con rinvio per il reato di corruzione in atti giudiziari per Ioana Amarghioale, Lisney Barizonte, Iris Berardi, Francesca Cipriani, Concetta ed Eleonora De Vivo, Karima El Mahrough, Barbara Faggioli, Manuela e Marianna Ferrera, Maria Esther Garcia Polanco, Barbara Guerra, Luca Giuliante, Raissa Skorkina, Alessandra Sorcinelli, Silvia Ttevaini, Iona Visan, Aris Leida Espinosa, Giovanna Rigato, Giovanna Rigato, Elisa Toti, Roberta Bonasia e Miriam Loddo.

Secondo la sentenza di primo grado del processo Ruby Ter Silvio Berlusconi non aveva corrotti i testimoni per mentire ai magistrati sulle cosiddette ‘cene di Arcore’. In quell’occasione fu assolto anche l’ex presidente del Consiglio perché “il fatto non sussiste“.

Legali Berlusconi: no testimoni corrotti, decisione Cassazione stupisce 

“La decisione della Corte di cassazione di oggi sul cosiddetto Ruby Ter ci sorprende e ci stupisce. Confidavamo nella conferma della sentenza di primo grado del febbraio 2023, un’assoluzione piena, ‘perché il fatto non sussiste’ – che a nostro avviso era perfettamente motivata e priva di vizi. Siamo comunque certi che nel procedimento che adesso si aprirà presso la Corte d’appello di Milano sarà confermata la verità dei fatti: e cioè che non esistono testimoni corrotti”. Così in una nota gli avvocati Federico Cecconi e Avvocato Giorgio Perroni, avvocati difensori di Silvio Berlusconi, dopo la decisione dei giudici della sesta sezione penale della Corte di Cassazione, che hanno annullato la sentenza di assoluzione, emessa dal tribunale di Milano, disponendo il processo d’Appello per il solo reato di corruzione in atti giudiziari. 

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